Un nuovo Anno

Il 2010 mi ha riservato tanti riconoscimenti, speranze ed opportunità. E’ stato un anno importante in cui ho riscoperto nuove potenzialità, in cui ho incontrato nuovi amici, compagni di viaggio.

Un 2010 di conferme, dove i rapporti sinceri si sono consolidati e sono diventati più intensi, dove ho riconosciuto la mia passione e concentrato l’attenzione su me stessa.

         Ho scoperto:

·        che l’amicizia è un valore prezioso ed incalcolabile. Un importante sostegno nei momenti di difficoltà;

·        che la pigrizia è un limite e che AIC (alza il culo) è la sola azione necessaria per perseguire i propri personali obiettivi;

·        l’importanza del viaggio che porta alla conquista di un nuovo traguardo, più che il conseguimento del traguardo stesso;

·        che sperimentare, scegliere, vivere con amore e gioia, rendono il cammino straordinario ed entusiasmante;

·        che ogni caduta, arresto, rallentamento o ferita possono essere osservati da un altro punto di vista. Come una grande opportunità di miglioramento e per questo devo ringraziare Lucia Merico, straordinaria Spiritual Coach ed amica, che non manca, in ogni momento, di ricordarmelo.

Per questo nuovo anno, il 2011, voglio raccogliere la mia consapevolezza ed imparare:

·        ad essere più grata per quello che ogni giorno è già presente nella mia vita: per la presenza di una famiglia, di amici sinceri, di un lavoro appassionante, di prosperità;

·        a riconoscere le nuove opportunità di miglioramento, a coglierle al volo … ad agire;

·        a circondarmi di miei pari, di persone che ritengo essere un esempio, uno stimolo. Ad imparare ciò che non conosco;

·        a continuare a ritagliarmi del tempo, per viaggiare in compagnia, leggere, scrivere e ridere … ridere a crepapelle!

Infine seguirò un consiglio: stilerò la mia lista di richieste ed obiettivi per questo nuovo anno, che terrò con me, per poi consultarne la realizzazione.

A tutti, i migliori auguri per un 2011 di emozioni e successi!

…Colui che vuole comprendere per conoscere, alla fine,

si rende conto che non deve seguire le mie orme,

bensì lasciare le sue spostandosi all’interno delle mie,

perché è dentro che troverà sé stesso,

perché è dentro che si trova la gioia perduta,

perché è sempre dentro che si trova

la porta verso l’esterno dei mondi,

l’esterno che è il vero Interno …

Tratto da “Il Vangelo di Maria Maddalena” – Daniel Meurois